In questa puntata abbiamo ascoltato la storia di Gaia Costantino.
Gaia è un’esperta di marketing e digital advertising, laureata al Politecnico di Torino in ingegneria gestionale. Dopo aver svolto la sua tesi in Silicon Valley presso l’incubatore Mind the Bridge, lavora in ambito digital da oltre 9 anni con ruoli di product manager e marketing manager in startup e multinazionali. Attualmente è fondatrice di Puglia Women Lead.
Gaia ci mostra un oggetto speciale: “Questo è il logo di Puglia Women Lead stampato in 3D. È stato stampato a Taranto durante uno dei nostri eventi, il Taranto Digital Occupation, dove abbiamo occupato con la tecnologia l’università di Taranto.”
Partire e imparare dalla Silicon Valley
Gaia ci racconta che è partita da Bari a 18 anni perché vedeva la città come un luogo chiuso mentalmente e in Silicon Valley ha vissuto il boom dell’innovazione nel 2011, visitando aziende come Facebook, Google e Dropbox.
“La lezione più importante che ho imparato è stata quella del networking. Negli Stati Uniti, il networking è il mezzo per costruire relazioni e ottenere opportunità. Questo approccio mi ha arricchito enormemente e mi ha aperto la mente.”
Tornare in Italia
Dopo anni trascorsi a Milano lavorando in startup e multinazionali, Gaia è tornata a Bari. Il covid ha accelerato il suo ritorno. Durante la pandemia ha lavorato da remoto per Amazon e ha trovato una Bari diversa, piena di fermento e opportunità.”
Il Progetto Puglia Women Lead
Gaia è fondatrice di Puglia Women Lead, un progetto nato alla fine del 2021. L’obiettivo è promuovere le competenze digitali e l’inclusione, organizzando eventi come il bootcamp sull’intelligenza artificiale, dove hanno portato 200 ragazze a programmare assistenti virtuali.
Gaia crede che ci sia ancora molto da fare per aumentare la cultura della startup tra i giovani. “È importante iniziare a portare le competenze imprenditoriali nelle scuole, per promuovere un’attitudine imprenditoriale che favorisca la proattività e la responsabilità.”