Anna Laura Orrico, tornare per sentirsi una leva di cambiamento
di FLAVIO ROBERTO ALBANO
2 Agosto 2024

Questa volta siamo stati ospiti ci troviamo del Talent Garden Cosenza per intervistare l’onorevole Anna Laura Orrico. Come punto di partenza, l’onorevole Orrico presenta un oggetto simbolico: un dizionario di inglese intitolato *Word Power (Il potere delle parole). Questo dizionario rappresenta non solo la sua passione per le lingue, ma anche l’importanza che attribuisce al potere delle parole nel formulare pensieri e idee. Orrico racconta di aver sempre considerato le parole come un mezzo fondamentale per esprimere la propria identità e visione del mondo.

Le Radici e il Viaggio

Anna Laura Orrico, nata a Cosenza e laureata all’Università della Calabria in Scienze Politiche con indirizzo internazionale, ha sempre avuto una vocazione per i viaggi e un interesse per la cooperazione internazionale. La sua esperienza più significativa è stata in Burundi, dove ha lavorato per una ONG su progetti di sviluppo legati al cotone e al caffè. Questa esperienza l’ha portata a vedere parallelismi tra l’Africa e la Calabria, entrambi territori ricchi di risorse ma con potenziali in gran parte inespressi.

Il Ritorno a Casa

Dopo aver viaggiato e lavorato all’estero, Orrico ha scelto di tornare in Calabria. Ha deciso di farlo per contribuire attivamente alla crescita del suo territorio, consapevole che la sua presenza potesse fare la differenza. Una delle sue prime esperienze al rientro è stata con il movimento “Io resto in Calabria”, di cui è diventata presidente. Questo movimento si è impegnato a invertire la narrazione negativa della regione, mettendo in luce le realtà positive attraverso iniziative come “La Calabria dei sì,” un evento dedicato al racconto delle eccellenze locali.

L’innovazione al sud Italia

Orrico sottolinea come in Calabria ci siano giovani che, tornati dopo esperienze fuori regione, hanno avviato startup e progetti agricoli innovativi. Tuttavia, riconosce che il supporto istituzionale è ancora carente. Il suo lavoro presso il Talent Garden Cosenza, un hub per l’innovazione e il coworking, è un esempio concreto di come si possa creare un ecosistema favorevole per i giovani e per l’innovazione. Orrico evidenzia l’importanza di investire non solo in progetti, ma anche in competenze, per permettere alle idee di crescere e diventare sostenibili.

La combinazione tra cultura e tecnologia può generare un modello economico sostenibile e socialmente giusto. Questo modello può valorizzare il patrimonio culturale diffuso in Italia, trasformandolo in una leva per lo sviluppo economico e sociale.

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