Alessandro Greco, una fuga per scoprire il mondo
di FLAVIO ROBERTO ALBANO
8 Agosto 2024

Nel cuore della Puglia più autentica, tra gli ulivi e le vigne, si trova Crispiano, un piccolo comune noto come la “Puglia delle Cento Masserie.” Oggi, ospite del podcast “La Tornanza – Ritorni e Innesti Orientati al Futuro,” è Alessandro Greco, che ci racconta il suo viaggio personale e professionale, e la scelta di tornare nella sua terra d’origine.

Il talismano del tornante

Alessandro Greco presenta come oggetto simbolico del suo viaggio una semplice penna. Questa penna, spiega, ha un grande valore affettivo, fungendo da talismano nei momenti di nervosismo. Quando deve parlare in pubblico o affrontare situazioni professionali impegnative, si concentra sulla penna per scaricare l’ansia e mantenere la calma. Questo simbolo diventa un perfetto aggancio per discutere della sua partenza e delle esperienze che l’hanno portato lontano da casa.

Il tornante ci racconta come la voglia di esplorare il mondo lo abbia spinto a lasciare Crispiano. La prima esperienza significativa è stata l’Erasmus a León, in Spagna. Qui ha iniziato a conoscere nuove culture e a confrontarsi con amici di diversi paesi, imparando una nuova lingua e aprendo la mente a nuove prospettive. Dopo l’Erasmus, ha partecipato al progetto Leonardo, che lo ha portato a Dublino per un anno e mezzo. In seguito, ha studiato a Londra, conseguendo un master in International Business.

Le Esperienze Professionali

Dopo il master a Londra, Alessandro ha lavorato per la banca Santander, che lo ha portato a vivere a Madrid, Boston, Germania e infine a San Paolo, in Brasile. Ogni esperienza in questi luoghi diversi ha arricchito il suo bagaglio professionale e personale. La tappa brasiliana è stata particolarmente significativa, sia per l’incontro con sua moglie, sia per l’opportunità di lavorare al fianco di un amministratore delegato nel settore tecnologico.

Il Ritorno tra ulivi e masserie

Il ritorno a Crispiano è stato in parte casuale, influenzato dalla pandemia di COVID-19, ma anche frutto di una decisione consapevole di trovare un equilibrio tra qualità della vita e opportunità professionali. Alessandro sottolinea come la Puglia sia cambiata nel tempo, diventando un luogo in cui è possibile vivere bene e lavorare in modo efficace grazie alle nuove tecnologie e alla connettività globale.

Alessandro e la sua famiglia hanno avviato un progetto di una struttura turistica ecosostenibile a Crispiano, con l’obiettivo di valorizzare il territorio e attrarre turismo di qualità. Crede fermamente che la Puglia offra molte opportunità, non solo per il suo clima e il cibo eccellente, ma anche per l’innovazione e la sostenibilità.

Tech e finanza, l’evoluzione nell’era dell’AI

Alessandro, esperto nel settore bancario e tecnologico, discute anche del futuro degli istituti bancari nell’era dell’intelligenza artificiale. Le banche stanno diventando sempre più tecnologiche, con un focus su pagamenti digitali e servizi in tempo reale. Prevede un futuro in cui le interazioni saranno sempre più integrate e seamless, con un ruolo crescente dell’intelligenza artificiale nella gestione delle operazioni bancarie.

Alessandro Greco conclude l’intervista con una visione ottimistica del futuro, descrivendolo con tre aggettivi: High Tech, High Touch e Green.Crede che il futuro sarà caratterizzato da una maggiore tecnologia, un’attenzione all’artigianalità e all’autenticità, e una forte enfasi sulla sostenibilità.

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